Il ciclamino è tra le piante autunno-vernine più amate per la coltivazione in vaso. Parliamo di una pianta che resiste bene al freddo e che con i suoi colori dà vitalità a terrazze e balconi anche nelle giornate più grigie.
Il ciclamino è perfetto se vuoi avere un balcone fiorito anche d’inverno, a patto però che tu te ne prenda cura nel modo corretto durante tutto il suo ciclo vitale.
Si tratta infatti di una pianta parecchio esigente, che va capita e supportata costantemente, dalla fase di fioritura a quella del riposo.
Vediamo allora come ci si prende cura dei ciclamini in vaso, e come si piantano e concimano questi fiori protagonisti della stagione fredda.
Come piantare i ciclamini in vaso
Per avere splendidi ciclamini in vaso puoi procedere seguendo tre strade differenti:
- acquistare le piantine già pronte,
- seminare il seme,
- piantare il tubero.
L’acquisto di piantine già pronte in vivaio è la via più veloce e semplice. Dopo l’acquisto, tutto ciò che dovrai fare è trapiantare. Il trapianto è sempre consigliato perché spesso i ciclamini vengono venduti in piccoli vasetti di plastica con un terriccio poco drenante e per niente idoneo alla loro crescita.
Scegli quindi un vaso di terracotta, meglio se con un diametro maggiore di almeno 4-5 cm rispetto al panetto radicale che dovrai ricoprire delicatamente con un buon terriccio.
Come terriccio per i tuoi ciclamini puoi usare AURUM di Biotica, il terriccio fertilizzato con humus di lombrico. Questo terriccio universale biologico è composto dalle migliori torbe del Nord Europa e da una miscela di ammendanti, oltre che da perlite e pomice che ne garantiscono il perfetto drenaggio, necessario per la crescita dei ciclamini.
Se scegli di partire dal seme, invece, il periodo migliore per seminare è tra luglio e agosto.
Ti basterà interrare una decina di semi in piccoli vasi, e aspettare che germinino. In genere, i primi germogli appaiono dopo uno o due mesi. La loro crescita è agevolata in luoghi freschi e bui, quindi ricorda di tenerli lontani dalla luce e a temperature di circa 15°C.
Una volta ottenuti i germogli, potrai spostare le piantine in ambienti più luminosi e trapiantarle man mano in vasi più grandi.
Come piantare i bulbi di ciclamino
Oltre ad acquistare le piantine pronte e a seminare i semi di ciclamino, puoi anche partire dai tuberi (spesso chiamati impropriamente bulbi). È un metodo che richiede pazienza (la fioritura non arriverà in tempi brevi), ma che può restituirti piante longeve e resistenti.
Il periodo migliore per piantare i tuberi è la fine dell’estate, tra agosto e settembre. In questo caso, opta per vasi profondi almeno 12-14 cm e sistema ogni tubero a 4-5 centimetri di profondità, in modo tale che sia ricoperto solo da un paio di centimetri di terriccio.
Come concimare i ciclamini e prendertene cura stagione dopo stagione
Il ciclamino segue un suo ciclo naturale ben preciso: la fioritura in inverno, il riposo vegetativo in estate, e la rinascita in autunno. Per mantenere questa pianta in salute, quindi, bisogna adattare le concimazioni e le cure a ogni fase.
La prima concimazione per i ciclamini avviene nel momento stesso in cui li trapianterai o seminerai. Usando AURUM infatti, grazie alla sua composizione e alla presenza di humus di lombrico, garantirai alle tue piante tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per le prime quattro settimane, senza bisogno di aggiungere altro. Dopodiché, potrai continuare a concimare con i fertilizzanti naturali Biotica.
Durante la fioritura (autunno-inverno)
Durante lo sviluppo e la fioritura la pianta ha bisogno di un concime liquido ad alto contenuto di potassio e fosforo, e a basso contenuto di azoto.
Il prodotto ideale da usare in questa fase è HUMICUM FLOW. Si tratta di humus di lombrico liquido che sostiene lo sviluppo della pianta e la rende più resistente e produttiva.
In questo periodo, per mantenere le tue piante in salute dovresti posizionarle in ambienti freschi (12-18 °C) e mai vicino a fonti di calore. Inoltre, annaffia solo quando il terreno appare asciutto ed evita di bagnare direttamente tubero o foglie per evitare il rischio di marciumi.
Dopo la fioritura (primavera-estate)
Quando il ciclamino entra nel periodo di riposo vegetativo in genere non ha bisogno di concimazioni, ma solo di leggere bagnature.
In questo momento dell’anno puoi anche valutare se è il caso rinvasare e utilizzare nuovamente come terriccio AURUM.
L’estate è quindi la fase in cui è necessario lasciare che la pianta si spogli gradualmente. I tuoi ciclamini sembreranno seccarsi, ma è solo il loro modo di riposare. Puoi tagliare via il secco e spostare il vaso in una zona ombreggiata e fresca, in attesa della ripresa vegetativa.
Tienilo a mente!
A questo punto hai davvero tutte le informazioni essenziali per prenderti cura dei tuoi ciclamini. Tieni a mente solo qualche consiglio finale che può sempre essere utile:
- non lasciare mai acqua stagnante nel sottovaso,
- ruota il vaso di tanto in tanto, così che i ciclamini possano ricevere la luce in modo più uniforme,
- elimina fiori e foglie secche appena compaiono così da stimolare nuove fioriture,
- rinvasa la pianta quando necessario, scegliendo un vaso solo leggermente più grande e un buon terriccio fertilizzato,
- approfitta del rinvaso per controllare le radici ed eliminare quelle danneggiate,
- durante la stagione di crescita, dedica qualche minuto alla settimana per pulire le foglie e controllare la presenza di eventuali parassiti.
Con questi piccoli accorgimenti i tuoi ciclamini non solo vivranno più a lungo, ma ti regaleranno colori e fioriture splendide stagione dopo stagione.
